“Che la Vercelli-Novara sia una stradaccia, è noto a tutti. Che abbia bisogno non solo di essere messa in sicurezza ma anche raddoppiata, lo sanno anche le pietre. Ma che la Regione non abbia voluto prendere questa decisione è una bugia grossa come una casa.”
È quanto afferma Luigi Bobba replicando alle bufale del Presidente della Provincia di Vercelli. Capisco che siamo agli ultimi giorni dal voto elettorale – continua Bobba – ma non si possono cambiare i connotati alla realtà, né dimenticarsi quello che lo stesso Riva Vercellotti ha fatto nell’ultimo anno. Per chi vuol capire come stanno le cose basta leggere quanto scritto dall’Assessore Balocco.
“Riva Vercellotti è un abile manipolatore. La riclassificazione delle strade provinciali è stata un’operazione complessa che ha visto in Riva Vercellotti proprio il principale oppositore. La Vercelli-Novara rientra nell’elenco delle strade che passerà ad ANAS. Il DPCM (rispetto al quale solo nei giorni scorsi il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha dato parere favorevole) recepisce solo tale elenco. Quando il passaggio ad ANAS sarà formalizzato si aprirà una fase nella quale si concorderà con la stessa ANAS (come previsto nello stesso DPCM) gli interventi da realizzare su ciascuna tratta. L’elenco di tali interventi (tra i quali la messa in sicurezza della SP11) redatto da ciascuna Provincia (anche quella di Vercelli) era già stato trasmesso al Ministero dei Trasporti e delle infrastrutture. Se Riva Vercellotti voleva tenersi la strada, allora spieghi con quali risorse della Provincia avrebbe potuto realizzare il raddoppio. Un’opera richiede un importo tale che solo riaffidando la gestione ad ANAS delle SP si potrà realizzare.
Affermare che la Regione si sia opposta o non abbia inserito nei propri atti programmatori questo intervento è semplicemente una enorme stupidaggine.”
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