Ascolta qui la mia intervista a “Piazza in Blu” del 27/04/2020 a 23′:41″
Il fondatore del Censis è uno dei contributors del numero del magazine di maggio che da oggi distribuiamo gratuitamente on line con il titolo “Aprite gli occhi”, rivolto a un Governo che sino ad ora ha dimenticato il Terzo settore. Come se ci potesse essere ripresa economica, senza tenuta sociale. Una miopia che il Paese rischia di pagare a caro prezzo
leggi l’articolo di Giuseppe De Rita su Vita.it
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#eggià De Rita: «Non arrendiamoci allo statalismo dell’emergenza. Si è arrivati a statalizzare anche il flusso delle beneficenze private» https://t.co/BHAWRVbNZ2 di @VITAnonprofit
— riccardo bonacina (@rbonacina) April 26, 2020
La Rappresentanza Nazionale dei Volontari in Servizio ha lanciato una proposta concreta e convincente: si approvino subito e tutti insieme i progetti che gli enti accreditati stanno presentando, in modo da far partire negli ultimi mesi dell’anno più di 50.000 volontari in servizio, raddoppiando di fatto i posti oggi disponibili con le risorse attribuite al Fondo nazionale per il servizio civile nel 2020. Se non ora quando?
leggi il mio articolo su Vita.it del 22 aprile 2020
.@LuigiBobba: Possiamo permetterci il lusso di lasciare a casa 80.000 giovani che vorrebbero fare #serviziocivile? https://t.co/zA70GuVbsv Una proposta concreta e convincente: si approvino subito e tutti insieme i progetti che gli enti accreditati stanno presentando. Ecco come
— VITA.it (@VITAnonprofit) April 22, 2020
Allentamento delle misure restrittive relative alle attività all’aperto
Si può far diventare veramente universale il Servizio civile? L’aggettivo, con il quale la riforma del 2017 qualifica il nuovo servizio civile, è alquanto impegnativo, ma ben lungi dall’essere realizzato. La domanda potrebbe allora essere così riformulata: è possibile che la stragrande maggioranza dei giovani italiani decida liberamente di dedicare 8/12 mesi della propria vita per un servizio alle persone più vulnerabili o comunque per una buona causa della propria comunità?
Le ricadute della crisi sanitaria rischiano di affossare la debole ripresa economica in atto in molti Paesi. Positiva la sospensione del debito, ma il problema è rimandato
leggi l’articolo di su Avvenire.it di
I temi di interesse per il non profit seguonotre filoni: sospensione dei versamenti fiscali e previdenziali, agevolazioni fiscali per le cessioni gratuite di farmaci e misure di sostegno per i lavoratori. Mancano, invece, specifiche disposizioni finanziarie per agevolare gli enti nell’accesso al credito e alla liquidità. L’analisi di Gabriele Sepio, avvocato esperto di Terzo settore
Le esigenze degli enti non profit alle prese con l’emergenza sanitaria e sollevate proprio da VITA piu volte nel corso delle ultime settimane trovano, in parte, qualche risposta con il decreto legge “liquidità” (23/2020, in allegato). Proviamo a capire quali misure del decreto si applicano agli enti del terzo settore e a quelli non commerciali in senso ampio.
Conversazione con Luigi Bobba, già presidente delle Acli e già sottosegretario al Welfare. “Per far fronte al coronavirus servono le istituzioni, ma anche il capitale sociale. In Italia almeno un milione e mezzo di persone sono disponibili a dare una mano”
“Certamente servono un sistema sanitario robusto, ingenti risorse finanziare, Protezione civile ed Esercito per far fronte a una pandemia, ma tutto questo non basta”. Con queste parole Luigi Bobba, già presidente delle Acli e già sottosegretario al Welfare, spiega a Formiche.net quanto sia importante la partnership fra Stato e rete di volontariato. “In questi giorni i provvedimenti del governo hanno trattato l’emergenza sanitaria e quella economico-finanziaria, ma c’è un’emergenza sociale più nascosta e a tratti invisibile che se non curata avrà costi altissimi”.
Le mie tre proposte per il Terzo settore al Tg2000 del 7 aprile 2020 ore 20:30
«Questa fede pasquale nutre la nostra speranza. È la speranza di un tempo migliore, in cui essere migliori noi, finalmente liberati dal male e da questa pandemia» Papa Francesco
Luigi Bobba