L’ex sottosegretario al Welfare e padre della riforma del Terzo settore ripercorre le tappe che hanno portato all’universalità del servizio civile. Una promessa che ancora oggi è rimasta sulla carta
Nell’anno nero del Servizio civile nazionale – il 2012 – Vita buttava il cuore oltre l’ostacolo e lanciava il Servizio civile universale. I ragazzi in servizio erano ormai ridotti al lumicino, ma, con un’intuizione rivelatasi poi feconda, il magazine del non profit italiano raccoglieva attorno alla proposta un numero elevato di adesioni e il sostegno di diverse parti politiche. Che significato veniva dato alla parola universale?
Lascia un commento