Castagnetti: «La sinistra non può non vedere che il mondo è cambiato»

«Al di là dello spettacolo piuttosto deprimente che la politica oggi riesce a mettere in scena, ci sono attori di qualità soggettiva eccellente, anche se faticano a emergere».

«Globalizzazione e rivoluzione digitale hanno già cambiato la qualità antropologica delle nostre società e noi continuiamo a ragionare come se non fosse accaduto».

«La sinistra, a mio avviso, deve allargare l’orizzonte e guardare il mondo nuovo che ha cambiato i suoi equilibri, fra potenze e potenze, popoli e popoli, mercati e mercati, con effetti che ci investono».

leggi l’intervista di Gianni Cuperlo a Pierluigi Castagnetti su Il domani del 29 dicembre 2021

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Il populismo cresce sulle metamorfosi e sulla dissoluzione dei partiti di massa, ma trae linfa dall’assetto dei poteri globali

Siamo entrati nella stagione dei populismi, non solo in Italia. Il populismo cresce sulle metamorfosi e sulla dissoluzione dei partiti di massa, ma trae linfa dall’assetto dei poteri globali. E lascia aperti numerosi problemi: la partecipazione, la condivisione delle decisioni, le derive plebiscitarie, il ruolo degli enti intermedi, la fine delle ideologie, l’esercizio della critica e i partiti personali. Forse è giunto il momento di  lavorare sulle forme di partecipazione, sui soggetti della politica.

[Giovanni Bianchi ✝, 11 dicembre 2014]

continua a leggere l’articolo di Giovanni Bianchi su Bene Comune

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