- Il piano da oltre 200 miliardi dovrebbe servire a costruire il futuro della prossima generazione, ma i partiti hanno in testa prima di tutto quella attuale che vota.
- Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) conta 319 pagine tanto dense quanto vaghe, ma l’unica cosa che sembra interessare oggi ai partiti della maggioranza è l’Ecobonus, cioè la detrazione del 110 per cento per i lavori edilizi che migliorano la sostenibilità ambientale degli edifici.
- Il problema principale è che mentre l’impatto verde è tutto da dimostrare, l’Ecobonus è sicuramente una misura che peggiora la disuguaglianza tra generazioni, perché prende soldi dai più giovani (facendo aumentare il debito) e li redistribuisce ai loro genitori. Anzi, alla quota più ricca dei loro genitori.
leggi l’articolo di Mattia Feltri su Il Domani del 24 aprile 2021