Per il professore quello delle duecento società quotate americane «è un atto di denuncia nei confronti della politica. Se sono le imprese oggi a fare quello che dovrebbero fare i partiti quello che è messo in dubbio è la democrazia. Questo documento rappresenta la più forte e potente denuncia nei confronti della politica che finora si è lasciata manipolare»
Zamagni: «Quel documento è un atto d’accusa alla politica» https://t.co/QrYU9QJPd4 Quello delle 200 società quotate americane «è un atto di denuncia verso la politica. Se sono le imprese oggi a fare quello che dovrebbero fare i partiti, ciò che è messo in dubbio è la democrazia»
— VITA.it (@VITAnonprofit) August 20, 2019